
- La certificazione energetica è obbligatoria per una casa?
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Se una casa o un appartamento viene venduto o affittato, gli interessati devono essere informati sullo stato energetico dell'edificio senza essere interpellati. Anche per le nuove costruzioni è obbligatorio il certificato energetico. Integra i documenti della domanda di costruzione.
- Dove posso ottenere il mio certificato energetico?
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Puoi ottenere il certificato di consumo (certificato energetico “piccolo”) dal tuo fornitore di energia. Il certificato di necessità può essere rilasciato solo da specialisti certificati e richiede un'ispezione personale. Tra gli esperti figurano ad esempio: Consulenti energetici edili.
- Posso creare io stesso un certificato energetico?
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Puoi creare certificati energetici, siano essi certificati di domanda o certificati di consumo, direttamente online per il tuo immobile utilizzando i tuoi consumi energetici. Per fare ciò, inserisci i dati richiesti nel modulo online e poco dopo riceverai un certificato energetico legalmente valido.
- Quanto costa il certificato energetico da uno spazzacamino?
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A seconda dell'edificio sono necessari calcoli più completi; in media i costi sono compresi tra 300 e 500 euro.
- Quanto costa il certificato energetico per una casa?
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In parole povere si può dire che un certificato energetico o un passaporto energetico per una casa unifamiliare media costa dai 50 ai 100 euro nel caso di un certificato di consumo.
- Cosa succede se non ho la certificazione energetica?
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I proprietari che pubblicizzano e vendono un immobile senza certificato energetico o con informazioni errate o false rischiano una multa fino a 15.000 euro.
- Quanto tempo ci vuole per ottenere un certificato energetico?
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Quanto tempo ci vuole per ordinare un certificato energetico? L'ordinazione delle carte richiede solitamente tempi diversi: mentre il modulo per una carta di consumo può essere compilato in circa 20 minuti, per le carte a domanda possono essere necessari 45 minuti o più.
- Per quali edifici non è necessaria la certificazione energetica?
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I proprietari che abitano direttamente nella loro proprietà non hanno bisogno di un certificato energetico. Sono esentati dall’obbligo della carta d’identità anche i monumenti e gli edifici con una superficie utile massima di 50 metri quadrati. Lo stesso vale per le case vacanza.
- Si può vendere casa senza certificazione energetica?
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Quasi ogni nuovo edificio che deve essere riscaldato a temperature normali necessita di un certificato energetico. Avrai bisogno anche di un documento d'identità se desideri vendere o affittare una casa o un appartamento. I requisiti a riguardo si basano sulla legge sull'energia edilizia. In precedenza si applicava l'ordinanza sul risparmio energetico (EnEV).
- Quale anno di costruzione non richiede un certificato energetico?
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Devono essere scelti come certificato di requisito tutti gli edifici per i quali non sono disponibili valori di consumo triennali. Anche gli edifici costruiti prima del 1978 che contano meno di cinque unità abitative e che non sono stati completamente ristrutturati secondo l'ordinanza sull'isolamento termico necessitano di un certificato di idoneità.
- È valido un certificato energetico da Internet?
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In linea di principio, il certificato energetico è valido via Internet utilizzando un questionario online.
- Cosa serve per un certificato energetico?
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La base per la creazione del certificato energetico sono le informazioni sul consumo di energia per il riscaldamento negli ultimi tre anni di fatturazione e sul consumo di elettricità negli ultimi tre anni.
- Perché la banca vuole un certificato energetico?
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Un certificato energetico fornisce informazioni sull'efficienza energetica degli immobili ed è quindi un importante aiuto decisionale per l'affitto o l'acquisto di un edificio residenziale. Esistono due tipi di certificato energetico, il certificato di domanda e il certificato di consumo.
- La banca può richiedere un certificato energetico?
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Per le nuove costruzioni o per finanziamenti o ampliamenti appena conclusi, al mutuatario può essere chiesto di presentare il certificato energetico. Tuttavia, questa opzione non è facilmente disponibile nel settore immobiliare.
- Di quale certificato energetico ho bisogno per una casa unifamiliare?
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Per gli edifici residenziali con un massimo di quattro unità abitative costruiti prima dell'entrata in vigore dell'ordinanza sull'isolamento termico del 1977 è necessario il certificato energetico basato sul fabbisogno (certificato del fabbisogno).
- Qual è la differenza tra un certificato energetico e un certificato dei requisiti?
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La cosa più importante in breve: il certificato energetico valuta l'efficienza energetica di un edificio sulla base di diversi parametri. I certificati di domanda e i certificati di consumo hanno valori diversi perché si basano su dati e metodi di calcolo diversi.
- Chi paga la certificazione energetica quando si vende una casa?
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Il venditore della casa deve sempre sostenere i costi per il certificato energetico. L'importo dipende dall'edificio e dal tipo di carta d'identità. Dovresti aspettarti di pagare fino a 100 euro per un certificato di consumo. Un certificato di necessità è molto più costoso, fino a 500 euro.
- Chi sostiene i costi del certificato energetico?
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Chi deve pagare il certificato energetico? Il venditore (proprietario, gestore o intermediario) è responsabile del rilascio del certificato energetico. Ciò è disciplinato nell’ordinanza sul risparmio energetico (EnEV), rivista nel 2014. Di conseguenza, il venditore sostiene anche i costi per il certificato energetico.
- Chi controlla se hai un certificato energetico?
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Dal 1° agosto 2021 le autorità controllano i certificati secondo la nuova legge sull'energia degli edifici (GEG) BauSV: come prevede la legge sull'energia degli edifici (GEG), le autorità competenti degli stati federali controllano i certificati energetici rilasciati per gli edifici .
- È valido un contratto di affitto senza certificazione energetica?
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Dal 2014 senza certificato energetico non è più possibile stipulare un nuovo contratto di locazione.
- Quanto vale un buon kWh?
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- Ogni quanto va rinnovato il certificato energetico?
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Il certificato energetico è obbligatorio per legge per case e appartamenti e deve essere rinnovato ogni dieci anni. Le vecchie carte d'identità stanno ormai scadendo.
- Quali case sono interessate dall’obbligo di ristrutturazione?
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Quali case sono interessate dall’obbligo di ristrutturazione? In sostanza il motto è “Worst First”: gli edifici peggiori se ne vanno per primi. Secondo il capitolato d'oneri gli edifici residenziali delle classi G e F dovranno essere ristrutturati almeno fino alla classe E entro il 2030 circa.
- Quali case non hanno bisogno di essere isolate?
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Gli edifici residenziali con non più di due appartamenti, uno dei quali già abitato dal proprietario nel febbraio 2002, sono inizialmente esenti dall'obbligo di isolamento. In questo caso l'isolamento è dovuto solo dopo il cambio di proprietà: la scadenza è quindi di due anni dopo il cambio di proprietà.
- Cosa succede se non rinnovo la mia casa per renderla più efficiente dal punto di vista energetico?
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Secondo queste norme, i proprietari di case sono obbligati a effettuare ristrutturazioni finalizzate al risparmio energetico a determinate condizioni. Se non lo fanno può trattarsi di un illecito amministrativo ai sensi del § 27 EnEV. In tal caso si prevede una multa fino a 50.000 euro.
- Cosa attende i proprietari di case nel 2024?
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Il timore di molti proprietari instabili è che nel 2024 venga applicata una nuova tassa per livellare il peso sulle loro proprietà. Ma i politici e gli esperti legali hanno ora dato il via libera: non dovrebbe esserci alcuna perequazione degli oneri che priverebbe i proprietari di case delle loro proprietà nel 2024.
- Sono obbligato a ristrutturare una casa ereditata?
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Chi acquista, eredita o regala una casa uni o bifamiliare ha due anni di tempo per adempiere all'obbligo di ristrutturazione in caso di cambio di proprietà ai sensi della GEG.
- Cosa attende i proprietari di case nel 2025?
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Dal 2025 verrà ricalcolata l’imposta sugli immobili. I proprietari di case dovranno fornire ulteriori informazioni sulle loro proprietà già nell’estate 2022. Molte persone non ne sono consapevoli. Ciò che è particolarmente fastidioso è che a seconda dello Stato federale valgono regole diverse.
- L'isolamento del tetto è obbligatorio?
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Se l'attico non è abitato, è molto più economico isolare il soffitto dell'ultimo piano. Se però il sottotetto viene trasformato in abitazione, il tetto deve essere isolato secondo le norme della legge sull'energia edilizia.
- Perché non isolare i vecchi edifici?
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Gli inquilini dei vecchi appartamenti non hanno diritto all'isolamento termico per eliminare il rischio di formazione di muffe. Secondo una sentenza della Corte federale di giustizia (AZ: VIII ZR 271/17 e VIII ZR 67/18), i proprietari non devono ristrutturare un vecchio edificio.
- Entro quando bisogna ristrutturare le vecchie case?
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Il Parlamento europeo ha votato per requisiti più severi per l’efficienza energetica degli edifici. Di conseguenza, nei prossimi anni molti immobili dovranno essere ristrutturati. Nello specifico, gli edifici residenziali dovrebbero raggiungere almeno la classe di efficienza energetica “E” entro il 2030 e la classe di efficienza energetica “D” entro il 2033.
- Quale impianto di riscaldamento posso installare nel 2023?
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Generalmente stufe a gasolio o gas di età superiore a 30 anni. Dal 2023 in Germania potranno quindi essere utilizzati solo i riscaldatori installati dopo il 1° gennaio 1994. Caldaie a temperatura costante funzionanti a gasolio o gas.